BOLDO 100 gr.
4,90 €
Tasse incluse
BOLDO FOGLIE - PEUMUS BOLDUS MOLINA - BOLDEA FRAGRANS (PERS.) ENDL. - PEUMUS FRAGRANS PERS.
FAMIGLIA: MONIMIACEAE
PARTI USATE: FOGLIE
DESCRIZIONE: la droga intera si presenta a foglie di 3-6 cm., larghe 2-4 cm., rigide-coriacee, ellittiche ovali, grigio verde o verde castano a margine intero, fragili arrotolate verso il basso. Visibilmente distinti i tubercoli chiari sulla pagina superiore, nell’inferiore spiccano la robusta nervatura mediana che termina con punta sporgente e quelle laterali arcuate. Nella droga tagliata si trovano singoli pezzi di ramo di colore bruno marrone di 1-2,5 cm.
ODORE: fortemente speziato-caratteristico. SAPORE: bruciante-speziato e amarognolo.
POLVERE: di granulometria compresa fra 150 e 1000 micron, colore verde-castano nella quale sono evidenti i tubercoli bianchi.
PROVENIENZA: AMERICA DEL SUD (CILE)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: autunno. STADIO DI CRESCITA: le foglie vengono raccolte in tutti i periodi dell'anno ma prevalentemente nel periodo autunnale per la massima concentrazione del fitocomplesso.
COMPONENTI PRINCIPALI: * 0,25-0,50% di alcaloidi aporfinici di cui il principale è la boldina; 2-3% olio essenziale (30% p-cimolo, cineolo, 40% ascaridiolo); altri componenti: composti flavonici in piccole quantità; mucillagine, tannini, resine, acido citrico, sali di calcio e magnesio.
CENERI: inferiori all’11% di cui l’1,38 idrosolubili.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): nelle insufficienze e congestioni epatiche specie se accompagnate da stipsi, coleretiche e spasmolitiche, nelle epatiti croniche e cirrosi. Diuretiche, antisettiche delle vie urinarie, stomachiche.
PREPARAZIONI: infuso 1-2% per 10 minuti, prima dei pasti; polvere: 0,25-0,50 pro dose; estratto fluido al 30%; tintura idroalcolica (1:5).
CONTROINDICAZIONI: in presenza di occlusioni biliari e gravi epatopatie.
AVVERTENZE: se ne sconsiglia la somministrazione dopo i pasti, può provocare disturbi gastrici, meteorismo, spasmo della colecisti e nausea e a dosi elevate.
VARIE: si conservi al riparo dalla luce in contenitori a chiusura ermetica al fresco. No in recipienti di plastica.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: PIANTE MEDICINALI - Benigni Capra Cattorini; BIOLOGIA FARMACEUTICA
– Biologia vegetale, Botanica farmaceutica, Fitochimica – Bruni, Poli, Rossi, Sacchetti
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/27
€ 4.90/100 gr.
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FAMIGLIA: MONIMIACEAE
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DESCRIZIONE: la droga intera si presenta a foglie di 3-6 cm., larghe 2-4 cm., rigide-coriacee, ellittiche ovali, grigio verde o verde castano a margine intero, fragili arrotolate verso il basso. Visibilmente distinti i tubercoli chiari sulla pagina superiore, nell’inferiore spiccano la robusta nervatura mediana che termina con punta sporgente e quelle laterali arcuate. Nella droga tagliata si trovano singoli pezzi di ramo di colore bruno marrone di 1-2,5 cm.
ODORE: fortemente speziato-caratteristico. SAPORE: bruciante-speziato e amarognolo.
POLVERE: di granulometria compresa fra 150 e 1000 micron, colore verde-castano nella quale sono evidenti i tubercoli bianchi.
PROVENIENZA: AMERICA DEL SUD (CILE)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: autunno. STADIO DI CRESCITA: le foglie vengono raccolte in tutti i periodi dell'anno ma prevalentemente nel periodo autunnale per la massima concentrazione del fitocomplesso.
COMPONENTI PRINCIPALI: * 0,25-0,50% di alcaloidi aporfinici di cui il principale è la boldina; 2-3% olio essenziale (30% p-cimolo, cineolo, 40% ascaridiolo); altri componenti: composti flavonici in piccole quantità; mucillagine, tannini, resine, acido citrico, sali di calcio e magnesio.
CENERI: inferiori all’11% di cui l’1,38 idrosolubili.
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): nelle insufficienze e congestioni epatiche specie se accompagnate da stipsi, coleretiche e spasmolitiche, nelle epatiti croniche e cirrosi. Diuretiche, antisettiche delle vie urinarie, stomachiche.
PREPARAZIONI: infuso 1-2% per 10 minuti, prima dei pasti; polvere: 0,25-0,50 pro dose; estratto fluido al 30%; tintura idroalcolica (1:5).
CONTROINDICAZIONI: in presenza di occlusioni biliari e gravi epatopatie.
AVVERTENZE: se ne sconsiglia la somministrazione dopo i pasti, può provocare disturbi gastrici, meteorismo, spasmo della colecisti e nausea e a dosi elevate.
VARIE: si conservi al riparo dalla luce in contenitori a chiusura ermetica al fresco. No in recipienti di plastica.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: PIANTE MEDICINALI - Benigni Capra Cattorini; BIOLOGIA FARMACEUTICA
– Biologia vegetale, Botanica farmaceutica, Fitochimica – Bruni, Poli, Rossi, Sacchetti
Da consumarsi preferibilmente entro: 02/27
€ 4.90/100 gr.