KUDZU RADICE
5,00 €
Tasse incluse
KUDZU RADICE
NOME BOTANICO : PUERARIA MONTANA VAR. LOBATA (WILLD.) SANJAPPA & PRADEEP - PUERARIA LOBATA (WILLD.) OHWI
FAMIGLIA : FABACEAE (LEGUMINOSAE)
PARTI USATE : RADICE TUBERIZZATA RAMPICANTE DECIDUA (RIZOMA)
DESCRIZIONE : la droga è rappresentata dalle radici tuberizzate di una pianta longeva simile alla vite, in grado di sopravvivere anche 100 anni; di grandi dimensioni (le sue radici possono raggiungere i 100 metri di lunghezza), è un'ottima difesa contro l'erosione del suolo. Presenta foglie trifoliate ovali, viticci arricciati ed infiorescenza con fiori porpora. Queste caratteristiche, unite a una straordinaria vigoria dei fusti rampicanti e ad una forte adattabilità, rendono il Kudzu una delle piante infestanti a livello mondiale più dannose nelle zone in cui sfugge alla coltivazione.
ODORE: debole. SAPORE: neutro, leggermente amaro.
PROVENIENZA : ASIA
EPOCA DI RACCOLTA : da ottobre a marzo
COMPONENTI PRINCIPALI : * isoflavoni: in particolare daidzina, daidzeina, formononetina e genisteina. Glicosidi isoflavonici, puerarine e puerarici fitoestrogeni, flavonoidi, cumarine, steroli, allantoina, acido arachidico, amminoacidi. Molto ricca di amido.
INDICAZIONI : (estratte da note bibliografiche): Nella medicina cinese viene utilizzato per contrastare dolori muscolari (soprattutto i crampi), malattie infettive, asma e difficoltà respiratorie. Presenta effetto alcalinizzante sul sangue, allevia la stanchezza, regola la digestione ed è utile contro i disturbi intestinali (diarrea, coliti). Dalla radice tuberizzata si ottengono degli estratti standardizzati che raggiungono concentrazioni di isoflavoni anche del 40% tanto da renderla una delle principali alternative alla soia per l’apporto di isoflavoni: riduce infatti la pressione arteriosa e migliora la circolazione del sangue sia nel cervello che nelle gambe, per questo può essere un aiuto efficace in caso di ipertensione e di emicrania. Il suo elevato contenuto di fitoestrogeni lo rende un rimedio utile contro i disturbi associati alla perimenopausa. Un isoflavone fondamentale è rappresentato dalla puerarina che si dimostra utile in caso di problemi di microcircolazione causati dall’ adrenalina, e che contribuisce a regolare il ritmo cardiaco, influenza l’attività della renina nel sangue ed esercita un’azione antiaggregante nei confronti delle piastrine. Il Kudzu esercita inoltre un’azione miorilassante, antipiretica, antidolorifica e antiossidante. Presenta attività antinfiammatoria ed una spiccata attività disintossicante in grado di intervenire negli abusi da alcol e di ridurre i sintomi della dipendenza da nicotina: il suo meccanismo d’azione prevede un’attività diretta contro i recettori della nicotina. Quando si smette di fumare l’assenza di nicotina lascia “liberi” i suoi recettori ma, assumendo il Kudzu, i suoi isoflavoni andranno ad interagire proprio con questi recettori e la loro azione impedirà l’insorgere di crisi di astinenza e del senso di agitazione e irritabilità.
CONTROINDICAZIONI: Se assunto alle dosi raccomandate il Kudzu non è tossico e non ha effetti collaterali significativi, a meno di fenomeni di ipersensibilità individuale. È però sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento e, come tutti gli isoflavoni, è sconsigliato in presenza di cancro alla mammella.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: IN VIVO ANTIOXIDATIVE ACTIVITY OF A QUANTIFIED PUERARIA LOBATA ROOT EXTRACT. – J.
Ethnopharmacol – Article in Journal of Ethnopharmacology – January 2010- L’estratto di Kudzu può contrastare
l’abuso nell’assunzione di alcolici di Penatar DM Toto LH , Lee DY Lukas SE – L’erborista Luglio 2016
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KUDZU RADICE
NOME BOTANICO : PUERARIA MONTANA VAR. LOBATA (WILLD.) SANJAPPA & PRADEEP - PUERARIA LOBATA (WILLD.) OHWI
FAMIGLIA : FABACEAE (LEGUMINOSAE)
PARTI USATE : RADICE TUBERIZZATA RAMPICANTE DECIDUA (RIZOMA)
DESCRIZIONE : la droga è rappresentata dalle radici tuberizzate di una pianta longeva simile alla vite, in grado di sopravvivere anche 100 anni; di grandi dimensioni (le sue radici possono raggiungere i 100 metri di lunghezza), è un'ottima difesa contro l'erosione del suolo. Presenta foglie trifoliate ovali, viticci arricciati ed infiorescenza con fiori porpora. Queste caratteristiche, unite a una straordinaria vigoria dei fusti rampicanti e ad una forte adattabilità, rendono il Kudzu una delle piante infestanti a livello mondiale più dannose nelle zone in cui sfugge alla coltivazione.
ODORE: debole. SAPORE: neutro, leggermente amaro.
PROVENIENZA : ASIA
EPOCA DI RACCOLTA : da ottobre a marzo
COMPONENTI PRINCIPALI : * isoflavoni: in particolare daidzina, daidzeina, formononetina e genisteina. Glicosidi isoflavonici, puerarine e puerarici fitoestrogeni, flavonoidi, cumarine, steroli, allantoina, acido arachidico, amminoacidi. Molto ricca di amido.
INDICAZIONI : (estratte da note bibliografiche): Nella medicina cinese viene utilizzato per contrastare dolori muscolari (soprattutto i crampi), malattie infettive, asma e difficoltà respiratorie. Presenta effetto alcalinizzante sul sangue, allevia la stanchezza, regola la digestione ed è utile contro i disturbi intestinali (diarrea, coliti). Dalla radice tuberizzata si ottengono degli estratti standardizzati che raggiungono concentrazioni di isoflavoni anche del 40% tanto da renderla una delle principali alternative alla soia per l’apporto di isoflavoni: riduce infatti la pressione arteriosa e migliora la circolazione del sangue sia nel cervello che nelle gambe, per questo può essere un aiuto efficace in caso di ipertensione e di emicrania. Il suo elevato contenuto di fitoestrogeni lo rende un rimedio utile contro i disturbi associati alla perimenopausa. Un isoflavone fondamentale è rappresentato dalla puerarina che si dimostra utile in caso di problemi di microcircolazione causati dall’ adrenalina, e che contribuisce a regolare il ritmo cardiaco, influenza l’attività della renina nel sangue ed esercita un’azione antiaggregante nei confronti delle piastrine. Il Kudzu esercita inoltre un’azione miorilassante, antipiretica, antidolorifica e antiossidante. Presenta attività antinfiammatoria ed una spiccata attività disintossicante in grado di intervenire negli abusi da alcol e di ridurre i sintomi della dipendenza da nicotina: il suo meccanismo d’azione prevede un’attività diretta contro i recettori della nicotina. Quando si smette di fumare l’assenza di nicotina lascia “liberi” i suoi recettori ma, assumendo il Kudzu, i suoi isoflavoni andranno ad interagire proprio con questi recettori e la loro azione impedirà l’insorgere di crisi di astinenza e del senso di agitazione e irritabilità.
CONTROINDICAZIONI: Se assunto alle dosi raccomandate il Kudzu non è tossico e non ha effetti collaterali significativi, a meno di fenomeni di ipersensibilità individuale. È però sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento e, come tutti gli isoflavoni, è sconsigliato in presenza di cancro alla mammella.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: IN VIVO ANTIOXIDATIVE ACTIVITY OF A QUANTIFIED PUERARIA LOBATA ROOT EXTRACT. – J.
Ethnopharmacol – Article in Journal of Ethnopharmacology – January 2010- L’estratto di Kudzu può contrastare
l’abuso nell’assunzione di alcolici di Penatar DM Toto LH , Lee DY Lukas SE – L’erborista Luglio 2016
€ 5,00/100gr.
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