CONDURANGO 100 gr.
5,00 €
Tasse incluse
CONDURANGO CORTECCIA
NOME BOTANICO: MARSDENIA CONDURANGO RCHB.F. – MARSDENIA REICHENBAC HII TRIANA
DENOMINAZIONE INCI: MARSDENIA CONDURANGO BARK
FAMIGLIA: ASCLEPIADACEAE
PARTI USATE: CORTECCIA
DESCRIZIONE: la droga è costituita da frammenti della corteccia essiccata di rami e tronchi. I frammenti di corteccia, dello spessore massimo di 5 mm, sono tubulari ed esternamente caratterizzati da lenticelle marroni; internamente sono costituiti da creste verticali e presentano colorazione bruno – grigio. Al taglio compaiono fibre primarie, non lignificate, al di sotto del periderma, e gruppi di sclereidi, riconoscibili nella corteccia secondaria già alla lente di ingrandimento.
ODORE: misto di cannella e pepe. SAPORE: acre, amarognolo, irritante.
POLVERE: uniforme, di colore beige, con granulometria compresa tra 200 e 500 micron.
PROVENIENZA: AMERICA MERIDIONALE (ECUADOR)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: primavera (alla ripresa vegetativa) o autunno (alla perdita delle foglie)
COMPONENTI PRINCIPALI: * 1-3% di una miscela di diversi glicosidi di tipo pregnanico denominata condurangina (amaroide),conduritolo (tetraossicicloesene), condurangosterina (fitosterina), olio etereo, olio grasso, sostanze resinose e gommose, flavonoidi, vitamina B1 (Tiamina).
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): attività amaro-tonica, utile nel trattamento delle forme dispeptiche e nella disappetenza, attività analgesica, utile nelle gastropatie caratterizzate da esagerata sensibilità. Utile come tonico durante la convalescenza e come antiemetico.
La sinergia di due o più piante è sempre più efficace di una pianta singola. Chiedi consiglio all'erborista sull'abbinamento in base alle tue esigenze.
PREPARAZIONE: infuso: porre 1,5 g di corteccia in 150 ml di acqua fredda e lasciare macerare per 10 ore, portare brevemente all’ebollizione e filtrare dopo aver lasciato raffreddare completamente; somministrare mezz’ora prima dei due pasti principali.
CONTROINDICAZIONI: nessuna controindicazione nota alle dosi terapeutiche indicate, ad eccezione di una ipersensibilità individuale (disturbi gastrici da iperacidità).
AVVERTENZE: dosaggi elevati possono provocare disturbi al sistema nervoso centrale come nausea – vomito e convulsioni.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: CODEX VEGETABILIS – G. Proserpio; PIANTE OFFICINALI PER INFUSI E TISANE – OEMF Milano; LE MONOGRAFIE TEDESCHE – Studio Edizioni; DIZIONARIO DI FITOTERAPIA E PIANTE MEDICINALI – E.Campanini – Tecniche Nuove; ERBORISTERIA ITALIANA – L. Pomini.
Da consumarsi preferibilmente entro : 02/26
€ 5,00/100 gr.
PAGAMENTI SICURI
SPEDIZIONE GRATUITA A PARTIRE DA 75,00 EURO O IN CASO DI RITIRO IN UNA DELLE NOSTRE SEDI
TRADIZIONE, PROFESSIONALITÀ E QUALITÀ DAL 1946
CONDURANGO CORTECCIA
NOME BOTANICO: MARSDENIA CONDURANGO RCHB.F. – MARSDENIA REICHENBAC HII TRIANA
DENOMINAZIONE INCI: MARSDENIA CONDURANGO BARK
FAMIGLIA: ASCLEPIADACEAE
PARTI USATE: CORTECCIA
DESCRIZIONE: la droga è costituita da frammenti della corteccia essiccata di rami e tronchi. I frammenti di corteccia, dello spessore massimo di 5 mm, sono tubulari ed esternamente caratterizzati da lenticelle marroni; internamente sono costituiti da creste verticali e presentano colorazione bruno – grigio. Al taglio compaiono fibre primarie, non lignificate, al di sotto del periderma, e gruppi di sclereidi, riconoscibili nella corteccia secondaria già alla lente di ingrandimento.
ODORE: misto di cannella e pepe. SAPORE: acre, amarognolo, irritante.
POLVERE: uniforme, di colore beige, con granulometria compresa tra 200 e 500 micron.
PROVENIENZA: AMERICA MERIDIONALE (ECUADOR)
NATURA DELLA PIANTA: spontanea
EPOCA DI RACCOLTA: primavera (alla ripresa vegetativa) o autunno (alla perdita delle foglie)
COMPONENTI PRINCIPALI: * 1-3% di una miscela di diversi glicosidi di tipo pregnanico denominata condurangina (amaroide),conduritolo (tetraossicicloesene), condurangosterina (fitosterina), olio etereo, olio grasso, sostanze resinose e gommose, flavonoidi, vitamina B1 (Tiamina).
INDICAZIONI: (estratte da note bibliografiche): attività amaro-tonica, utile nel trattamento delle forme dispeptiche e nella disappetenza, attività analgesica, utile nelle gastropatie caratterizzate da esagerata sensibilità. Utile come tonico durante la convalescenza e come antiemetico.
La sinergia di due o più piante è sempre più efficace di una pianta singola. Chiedi consiglio all'erborista sull'abbinamento in base alle tue esigenze.
PREPARAZIONE: infuso: porre 1,5 g di corteccia in 150 ml di acqua fredda e lasciare macerare per 10 ore, portare brevemente all’ebollizione e filtrare dopo aver lasciato raffreddare completamente; somministrare mezz’ora prima dei due pasti principali.
CONTROINDICAZIONI: nessuna controindicazione nota alle dosi terapeutiche indicate, ad eccezione di una ipersensibilità individuale (disturbi gastrici da iperacidità).
AVVERTENZE: dosaggi elevati possono provocare disturbi al sistema nervoso centrale come nausea – vomito e convulsioni.
BIBLIOGRAFIA PRINCIPALE: CODEX VEGETABILIS – G. Proserpio; PIANTE OFFICINALI PER INFUSI E TISANE – OEMF Milano; LE MONOGRAFIE TEDESCHE – Studio Edizioni; DIZIONARIO DI FITOTERAPIA E PIANTE MEDICINALI – E.Campanini – Tecniche Nuove; ERBORISTERIA ITALIANA – L. Pomini.
Da consumarsi preferibilmente entro : 02/26
€ 5,00/100 gr.